Nella nostra parrocchia di Santa Maria della Stella il mese di dicembre pullula di attività nell’attesa gioiosa del Natale e tra i gruppi della catechesi della Comunione c’è grande fermento. Si allestisce la casetta di Babbo Natale, si eseguono attività manuali nel giorno del “laboratorio di Natale”, durante il quale i bambini eseguono un lavoretto che poi, soddisfatti della loro realizzazione, portano a casa. Un piccolo ramo di albero, imbiancato con fiocchi di ovatta, è posto in chiesa, e su di esso vengono legati piccoli disegni colorati di angioletti e campanelle con dietro una preghiera da offrire a Gesù che nasce. E poi tante altre cose, il filmino di Natale, la tombolata durante la quale ogni bambino vince almeno un premio e poi… pizza per tutti!

Ma il “dulcis in fundo” è lo “Spettacolo di Natale” che culmina il 14 dicembre sera quando va in scena, nella nostra bellissima chiesa, la recita che ha come tema il grande avvenimento, la nascita di Gesù. Le prove del coro e dei piccoli attori coinvolgono genitori, bambini e catechisti. L’emozione e l’eccitazione per questo avvenimento si toccano con mano. Il coro dei genitori e bambini è guidato dalla catechista Daniela che prepara anche alcuni piccoli solisti per i canti che completano la parte dei piccoli attori, guidati da (me) Imma. Quest’anno, con grande gioia, due giovani ragazzi animatori ed ex piccoli attori degli anni precedenti, Oscar e Marco, sono ritornati a recitare e ciò ci dimostra che hanno vissuto con gioia le volte che, nel passato, hanno interpretato un personaggio nella recita. Con noi anche Syria ed Aurora, ragazze che hanno ripreso a cantare nel coro, alcune catechiste e genitori che hanno dato la loro disponibilità nell’aiutarci, ad esempio, nel cambio d’abiti, nel preparare gli oggetti che servono per la scenografia; poi ci sono gli addetti alle luci, ai microfoni ai filmati e alle foto, per far sì che lo spettacolo venga ben rappresentato. Applausi e ringraziamenti e poi il canto natalizio classico per eccellenza “Tu scendi dalle stelle”, cantato da tutti, genitori, fratelli zii, nonni, amici, Padre Teodoro e Padre Tarcisio. Quando sembra che tutto sia giunto al termine, ecco un suono di campanelli e il canto Jingle Bells: arriva a sorpresa Babbo Natale, con il suo sacco ed il suo Elfo. Tanti i cioccolatini e le caramelle distribuiti, o meglio lanciati a tutti, suscitando grida di gioia, tanta confusione festosa e allegria. Poi, nella sua casa, Babbo Natale riceve i bambini che gli consegnano la letterina di Natale, fanno la foto con lui ed il suo Elfo che sarà un bel ricordo da tenere nel cuore.

Noi ringraziamo i frati carmelitani che, con la loro disponibilità e pazienza, si fanno coinvolgere dalla magica atmosfera natalizia. Grazie anche a chi che si impegna a pubblicare gli articoli, su questo sito, per far conoscere le numerose attività dei gruppi della parrocchia, per offrire accoglienza, dialogo, preparazione ai sacramenti catechesi, aiuto per gli anziani e i più bisognosi. Lodiamo e ringraziamo il Signore per avere potuto, anche quest’anno, realizzare tutto ciò: niente è per noi stessi, ma per amore verso le famiglie che ci affidano i loro figli per una catechesi seria, ben preparata e giocosa, per sentirsi amati.